IL RAPPORTO 2023
RAPPORTO ANNUALE SUL PATRIMONIO CULTURALE PRIVATO
Il quarto Rapporto dell’Osservatorio Patrimonio Culturale Privato
Il consueto Rapporto annuale sul patrimonio immobiliare storico privato, giunto quest’anno alla quarta edizione, oltre alla usuale anagrafica dell’immobile storico, sua natura e collocazione sul territorio, e alla rilevazione delle attività svolte dal suo proprietario nel settore ricettivo, negli eventi, nelle visite e nella ristorazione (dati utili per cogliere le tendenze annuali sulle serie storiche rilevate), quest’anno dedica una sezione apposita alla gestione e digitalizzazione degli archivi storici presenti nelle dimore.
Una nuova sezione del Rapporto è dedicata al contributo del patrimonio culturale privato allo sviluppo rurale, al turismo agricolo e alla filiera agroalimentare e all’accesso da parte dei proprietari di dimore storiche ai contributi europei messi a disposizione nel quadro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e /o da altre risorse nazionali. Una sezione al passaggio generazionale delle dimore storiche e, in particolare, l’utilizzabilità a tali fini dell’istituto del trust.
Sullo sfondo la legge 9 agosto 2023, n. 111 contenente “Delega al Governo per la riforma fiscale” che prevede che il legislatore delegato, nell’ambito della riforma dell’IRPEF, “valuti”, tra l’altro, le “esigenze di tutela, manutenzione e conservazione dei beni culturali” (articolo 10 del codice dei beni culturali, D.lgs. n. 42 del 2004).
Introduzione al IV Rapporto 2023 OPCP